Salice,salice e ancora salice. Salice per i nidi, salice da mangiare, salice per giocare, salice per fare i posatoi. Ecco la ricetta per avere pappagalli sani e felici!!! Questa è la ricetta che mi ha VIVAMENTE "consigliato" (diciamo quasi obbligato....) di adottare il mio amico Allevatore Franco.
Mille proprietà benefiche per loro a cominciare dalla prima: è un ottimo materiale (il migliore) per la costruzione del nido di tutti gli Agapornis: Fischer, Roseicollis, Nigrigenis, ecc.
E Loro ve lo fanno capire che gli piace proprio tanto perchè oltre a riempirci subito il nido se lo mangiano anche appena lo metto nella gabbia si tuffano a pesce!!!! E il fatto che sparisca sempre vuol dire che gli piace proprio mangiarlo, e non come il papiro che lo sfettucciano solamente, il salice lo divorano!
E' ottimo per curare le infiammazioni e le infezioni intestinali (proprietà astringente); la presenza di salicina nella corteccia, ha un principio attivo dotato di azione antitermica (abbassa la febbre). La componente attiva principale della corteccia, la salicina, è trasformata dall’organismo in acido salicilico. Perciò il salice ha le stesse caratteristiche analgesiche ed antinfiammatorie dell’aspirina, ma senza alcun effetto collaterale. Nel corso della sua lunga storia come rimedio naturale, il salice è stato usato per tre scopi principali : per quanto riguarda la febbre, probabilmente il salice fa abbassare la temperatura perché aumenta la circolazione periferica del sangue e stimola la sudorazione, in modo che il corpo possa più efficacemente disperdere il calore ; il sollievo al dolore è attribuito ad un'azione calmante sul sistema nervoso centrale, mentre l’attività antinfiammatoria è riconducibile all’azione combinata della salicina e dei tannini, la cui proprietà astringente riduce la secrezione consentendo la distensione dei tessuti e la regressione dell’infiammazione.
La medicina ha riconosciuto come vere queste proprietà del salice.... e sembra proprio che i pappagalli queste cose le sappiano molto meglio di noi!!!!!
Mille proprietà benefiche per loro a cominciare dalla prima: è un ottimo materiale (il migliore) per la costruzione del nido di tutti gli Agapornis: Fischer, Roseicollis, Nigrigenis, ecc.
E Loro ve lo fanno capire che gli piace proprio tanto perchè oltre a riempirci subito il nido se lo mangiano anche appena lo metto nella gabbia si tuffano a pesce!!!! E il fatto che sparisca sempre vuol dire che gli piace proprio mangiarlo, e non come il papiro che lo sfettucciano solamente, il salice lo divorano!
E' ottimo per curare le infiammazioni e le infezioni intestinali (proprietà astringente); la presenza di salicina nella corteccia, ha un principio attivo dotato di azione antitermica (abbassa la febbre). La componente attiva principale della corteccia, la salicina, è trasformata dall’organismo in acido salicilico. Perciò il salice ha le stesse caratteristiche analgesiche ed antinfiammatorie dell’aspirina, ma senza alcun effetto collaterale. Nel corso della sua lunga storia come rimedio naturale, il salice è stato usato per tre scopi principali : per quanto riguarda la febbre, probabilmente il salice fa abbassare la temperatura perché aumenta la circolazione periferica del sangue e stimola la sudorazione, in modo che il corpo possa più efficacemente disperdere il calore ; il sollievo al dolore è attribuito ad un'azione calmante sul sistema nervoso centrale, mentre l’attività antinfiammatoria è riconducibile all’azione combinata della salicina e dei tannini, la cui proprietà astringente riduce la secrezione consentendo la distensione dei tessuti e la regressione dell’infiammazione.
La medicina ha riconosciuto come vere queste proprietà del salice.... e sembra proprio che i pappagalli queste cose le sappiano molto meglio di noi!!!!!
Finalmenteeeeeeeeeeeeeeee, c'hai fatto du p.... con questo salice...però almeno hai fatto felici tutti i pappy....e pure Franco.. :-D hihihihihi!
RispondiEliminafinalmente! i pappi ringraziano... me l'hanno detto ehehe
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